SOTTOTRACCIA, A MILANO, C’È VITA – di Paolo Pasi
Milano è piena di itinerari. Quelli tracciati dalle direttive che accompagnano verso il lavoro, i sali e scendi della movida nelle zone più in, quelli messi a fuoco dalle fotocamere del turismo internazionale. È lo sguardo che incide e graffia la città, e spesso in cerca di ciò di cui può appropriarsi si incatena nella miseria di ciò che è fatto per essere consumato, e che ci separa tra noi e dai luoghi.
Questo testo cerca di guardare la città da un’altra angolazione, conducendo il cammino su angoli interrati e episodi di memoria collettiva, per ritrovare stralci di intimità nel nostro incedere quotidiano. Uno sguardo inattuale che vaglia la città sottotraccia, là dove ancora c’è vita.